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I tesori della maratona

I tesori della maratona

Sebbene Marathon sia un piccolo villaggio nell'Attica orientale, ha un ricco patrimonio storico. È segnato dall'antica battaglia di Maratona (490 a.C.), un momento storico cardine nella storia universale, e dalla Maratona, una gara di lunga distanza che oggi si svolge in tutto il mondo. Nella Maratona esistono due musei che vale la pena visitare e diversi punti di riferimento legati alla battaglia e alla corsa. Nel Museo Archeologico della Maratona ammirerai il trofeo della Maratona che fu eretto sulla pianura della Maratona, due anni dopo la battaglia, dal figlio di Milziade. Vi sono inoltre esposti gli oggetti personali dei soldati caduti in battaglia. Nel cortile del museo, troverai la tomba dei Platei, alleati degli Ateniesi in battaglia. I tesori della maratona Troverai il tumulo degli Ateniesi vicino al mare. È un tumulo di terra di dieci metri di altezza e 50 di diametro in mezzo agli ulivi, cipressi ed erba. I soldati ateniesi morti, quasi 192, furono bruciati prima di essere sepolti. Fino al periodo romano, il tumulo era un luogo sacro di pellegrinaggio. La gente credeva di poter sentire il rumore delle armi, le grida dei soldati e i nitriti dei loro cavalli che corrono nella battaglia. Oggi il sito offre l'occasione per una piacevole passeggiata e suscita ancora stupore! Dopo la vittoria, un corridore fu inviato ad Atene per annunciare il trionfo. Ha corso per quasi 42 km e si dice che dopo il suo annuncio sia morto di stanchezza. In sua memoria, la Marathon Run è stata inaugurata alle Olimpiadi moderne nel 1896. I tesori della maratona Il museo della Maratona è ospitato nella vecchia scuola elementare del paese. Contiene collezioni di oggetti personali dei corridori greci che hanno partecipato alle maratone olimpiche dal 1896:i loro abiti sportivi, le loro scarpe da corsa, medaglie, articoli di giornale sui loro successi. Su grandi tabelloni leggerai importanti informazioni sulle maratone olimpiche che si sono svolte universalmente, come in Messico, Los Angeles, Berlino, Roma ecc. Riferiscono su chi è stato il vincitore, come ha vinto, qual è stato il corso della corsa, com'era il tempo. Ci sono anche alcune informazioni speciali:l'etiope vincitore della Maratona di Roma nel 1960 ha corso a piedi nudi, la prima volta che le donne hanno partecipato a una maratona è stata nel 1984 a Los Angeles, il vincitore greco della Maratona nel 1896 offrì un ramo di ulivo a Hitler a Berlino nel 1936. Gli atleti contemporanei si ispirarono all'antica battaglia di Maratona:Maria Polyzou corse per quasi un mese da Atene a Sparta e ritorno, in memoria di Fiidippide. Un gruppo di volontari organizza corse da Atene alla statua di Leonida a Sparta ogni settembre. Vivi Zografou | Attica oscura
Appunti di viaggio
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    GIORNO 0 – SEMPRE PRONTO Pochi minuti dopo essere arrivato a casa di Chris, il pavimento era disseminato di un disordine di kit. Mucchi etichettati In, Fuori, e Forse - le solite decisioni dellultimo minuto che portano sempre a un eccesso di bagagli dimenticando allo stesso tempo quel pezzo vitale del kit. Con le borse piene, Davide, Chris e Peachey partono da Cardiff per incontrare Greg a Gatwick. Stava ancora facendo le valigie allaeroporto quando labbiamo trovato, ma alla fine abbiamo tra

  • Linee Bianche

    Lisola di Baffin è unarea che definisce gli estremi. La quinta isola più grande della Terra si trova ben allinterno del Circolo Polare Artico, assicurando che sperimenti la luce del giorno 24 ore su 24 durante lestate, ma soffre la completa oscurità durante i mesi invernali. Non è insolito che le temperature scendano fino a -30°C, e quel freddo gelido è esacerbato dai venti di burrasca e dal conseguente vento gelido. Le scogliere più grandi della Terra si ergono dai fiordi del nord-est per quasi

  • Nelle mie scarpe

    Sviato:quando avevi 21 anni, hai fatto lautostop dal Cairo a Londra via Baghdad. In Israele, è esplosa una bomba e le frontiere sono state chiuse a tutti tranne che alla Giordania. In Giordania, non potevi permetterti di volare e lunico altro confine che potevi attraversare era lIraq. Cosa diavolo è successo lì? Levisone: Quello era il mio terzo anno di università, nel 2003. Era la pausa estiva, e io e un amico siamo andati in Egitto con lintenzione di viaggiare in Israele e poi prendere una