Sulle colline che formano il sito archeologico, spiccano due grandi sotterranei. La prima è conosciuta come la Piramide de la Serpiente Emplumada (Piramide del serpente piumato), decorata con abbondanti altorilievi sui lati. Ci sono otto serpenti che simboleggiano il dio Quetzalcoatl, accompagnati da lumache e glifi del calendario. La seconda piramide è chiamata Gemelos (Gemelle), per la sua somiglianza con la prima per forma e dimensioni, ma priva di elementi decorativi. Mostra alcuni resti di pittura murale.
Ad accompagnare queste basi c'è anche un gioco con la palla, stanze residenziali e una serie di temazcal. Un'altra costruzione principale è l'Osservatorio astronomico, rialzato sul soffitto di una grotta per studiare le stelle e misurare il passaggio del sole. Lo spazio è frequentato durante l'equinozio di primavera, per vedere come la luce del sole scivola attraverso un camino della caverna, illuminandone l'interno e formando un esagono.
La zona archeologica di Xochicalco si trova a 32 minuti da Tequesquitengo, sull'autostrada federale Xochicalco-Tetlama.
“La città della morte” fu costruita sul lato nord della valle di Tlacolula ed era il secondo centro cerimoniale importante di Oaxaca, subito dopo il Monte Albán. Dopo la caduta del Monte Albán, questa città preispanica fu il centro politico e religioso di Zapotecos e fu abitata da più di 10mila e 500 persone nel suo periodo di massimo splendore, poco prima dellarrivo degli spagnoli. Mentre percorri le sue vestigia, ti accorgerai che Mitla ha una caratteristica peculiare:le piastrelle sono or
Molti visitatori di La Venta si recano al Sito Archeologico fondato dagli Olmechi. Questo luogo umido, circondato da vegetazione e versi di animali, è stato testimone di come questa cultura si sia affermata e sia diventata una delle più antiche e importanti della regione. Sebbene il suo nome preispanico sia sconosciuto, una delle vestigia conservate di La Venta è la piramide principale alta 34 metri e con un diametro di 140, costruita in argilla e considerata la più antica del territorio della
Su unaltura a forma di altopiano nella comunità di La Mesilla, a 12 chilometri (7 miglia) da Tecozautla, si trova il sito archeologico di El Pahñú, che apparteneva alla cultura Xajay, lantenato dellattuale popolo Otomi e che ebbe il suo tempo di splendore tra gli anni 450 e 950 della nostra era. Secondo gli studi effettuati nel luogo, il gruppo archeologico sarebbe stato dedicato alla venerazione di Otontecutli, il dio del fuoco antico. La piazza centrale è scortata da una struttura ben conser