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Sito Archeologico Isla Vieja

Una delle attrazioni di Tonalá, Chiapas, sono i suoi resti archeologici e un buon posto per ammirarli è il sito archeologico di Iglesia Vieja, che si trova a 30 minuti dal centro della città.
È uno dei più importanti siti archeologici della costa del Chiapas e la sua posizione, tra la costa e la Sierra Madre Orientale, lo rende un luogo unico nel suo genere.
Durante la tua visita, troverai le fondamenta di quelle che un tempo erano imponenti piramidi, vestigia di robusti muri di pietra ed enormi stele scolpite in dettaglio di circa 1.800 anni.
La struttura più importante di Iglesia Vieja è conosciuta come Gruppo B, composto da tre strutture di piattaforme, basi e un edificio che si sviluppa attorno ad una sorta di piazza principale.


Attrazione turistica
  • “La città della morte” fu costruita sul lato nord della valle di Tlacolula ed era il secondo centro cerimoniale importante di Oaxaca, subito dopo il Monte Albán. Dopo la caduta del Monte Albán, questa città preispanica fu il centro politico e religioso di Zapotecos e fu abitata da più di 10mila e 500 persone nel suo periodo di massimo splendore, poco prima dellarrivo degli spagnoli. Mentre percorri le sue vestigia, ti accorgerai che Mitla ha una caratteristica peculiare:le piastrelle sono or

  • Molti visitatori di La Venta si recano al Sito Archeologico fondato dagli Olmechi. Questo luogo umido, circondato da vegetazione e versi di animali, è stato testimone di come questa cultura si sia affermata e sia diventata una delle più antiche e importanti della regione. Sebbene il suo nome preispanico sia sconosciuto, una delle vestigia conservate di La Venta è la piramide principale alta 34 metri e con un diametro di 140, costruita in argilla e considerata la più antica del territorio della

  • Su unaltura a forma di altopiano nella comunità di La Mesilla, a 12 chilometri (7 miglia) da Tecozautla, si trova il sito archeologico di El Pahñú, che apparteneva alla cultura Xajay, lantenato dellattuale popolo Otomi e che ebbe il suo tempo di splendore tra gli anni 450 e 950 della nostra era. Secondo gli studi effettuati nel luogo, il gruppo archeologico sarebbe stato dedicato alla venerazione di Otontecutli, il dio del fuoco antico. La piazza centrale è scortata da una struttura ben conser